GuidaNanni
Introduzione
Ai miei nipoti: Luca, Alice e Sofia .
Per scoprire... un tesoro
Dove gustare il piatto desiderato
Un tentativo che vorrei fosse compreso e, anche, condiviso: sug-gerire, con la modestia di chi non è un enogastronomo e con l’au-dacia del goloso, dove gustare i piatti che caratterizzano il nostro territorio.
La modestia coniugata con l’audacia: è una caratteristica della mia generazione e della mia famiglia; quella dei Ghiozzi. E la passio-ne per il cibo, da consumare e da preparare per gli altri, è stata una costante che si protrae da decenni e che ancora è praticata.
Per quanto mi riguarda, dopo anni di vagabondaggio fra risto-ranti, trattorie e varie altre forme di ristorazione, sono diventato, forse, un buongustaio, ma soprattutto, ho commosso altri raccon-tando le delizie assaggiate ed assaporate.
Commozione per una faraona cotta nella creta… per un cotechino con zabaione… per delle lumache alla parmigiana… Le parole sono scivolate via; le immagini che hanno evocato sono rimaste e hanno suscitato negli ascoltatori il desiderio appassionato che tutta questa ricchezza, costituita dalla tradizione culinaria, non sia desti-nata a scomparire.
Soprattutto ho trovato altri esploratori/assaggiatori che, certa-mente non soddisfatti del solo racconto, si sono recati di persona a veri icare quanto avevo teoricamente documentato. Spesso non mi sono limitato al racconto: li ho accompagnati e li ho guidati in base alla mia personale esperienza.
La passione è contagiosa, in particolare se è un mezzo per col-tivare amicizie e per rinsaldarle. E’ così iniziata, in compagnia, una frenetica attività di ricognizione del patrimonio gastronomico della Provincia di Parma e della Provincia di Piacenza; per ogni punto di ristorazione l’incontro con chi “fa cucina”: lo chef stellato, la mamma o la nonna sempre intente ad impastare, gli allievi degli Istituti Alberghieri, gli osti burberi. In ogni locale la ricerca di un’atmosfera e un’empatia nell’accoglienza, nel cibo, nel servizio.
Dopo tanti racconti, l’esigenza di sistemare in forma scritta le esperienze vissute nel tempo: un pamphlet da scartabellare, saltan-do da scheda a scheda, per non restare in casa, per sentirsi meno solo, per trovare dove portare gli amici, per trovare dove gustare il piatto desiderato,
per scoprire... un tesoro!
Ermanno (Nanni) Ghiozzi .